Contattando l’architetto che si sta occupando del rilievo e dello studio del Triduo, siamo venute a conoscenza di nuove informazioni.
Egli ci ha detto che la base dei pannelli, di legno dipinto e senza stucchi, è intatta e che quindi il restauro consisterà in una leggera pulitura. Diversa è la condizione della struttura portante, che presenta gravi mancanze e perciò sarà impossibile riproporla per questioni di sicurezza. Per sopperire a questa carenza, il progetto prevede la costruzione di ponteggi destinati alla parte alta della macchina.
Inoltre, altra lacuna è caratterizzata dall’impianto di illuminazione, dato che non ci sono i portacandela e che non è ancora stato preso in considerazione un progetto. Tale sarà completato in seguito alla realizzazione di un modello.
Settembre 2024
Sarah Mor, Chiara Cavalli, Letizia Triboldi, Martina Tavolazzi, Benedetta Negrini